In data odierna in seguito a due telefonate sospette, la prima al centralino della Corte di Appello di Perugia, la seconda al Comando di Polizia Municipale di Perugia, nella quale, un individuo con accento straniero rivendicava, per i "Fratelli di Hamas", l'installazione di un ordigno esplosivo nella Corte di Appello di Perugia. Subito è scattato l'allarme bomba nel Palazzo di Giustizia, con l'immediata evecuazione del personale della Corte di Appello e della Procura Generale. La zona che va da Via Baglioni e tutta P.zza Matteotti, comprensiva dei negozi presenti nella piazza e del Tribunale Civile di Perugia e della Poste Italiane,e la stazione del minimetrò "Pincetto" sono state interdette per permettere al gruppo Artificieri e Antisabotaggio dell'Arma dei Carabinieri di effetuare le verifiche di sicurezza. Verso le ore 12:00 è stato dato il via libera, dalle forze competenti, al rientro nel Palazzo di Giustizia. Sul caso indagano gli Organi competenti.
di Redazione web